ed è presto sera
sui passi e sui respiri
di tanti e a tanti che lenti
portano il peso ed il sorriso
della vita
come portano in mano
luci e speranze
ed un canto che per loro
sa di cielo
Ognuno anche se solo
si sente trafitto dalla dolcezza
come carezza di mamma
là vorrei tronare per respirare e vivere senza giganti e senza nani
solo frtelli esseri umani
Commenti su: "Una poesia di Salvatore Quasimodo" (3)
ed e’subito sera
ma ho due flambeaux in mano
e il cuore riluce
ed è presto sera
sui passi e sui respiri
di tanti e a tanti che lenti
portano il peso ed il sorriso
della vita
come portano in mano
luci e speranze
ed un canto che per loro
sa di cielo
Ognuno anche se solo
si sente trafitto dalla dolcezza
come carezza di mamma
là vorrei tronare per respirare e vivere senza giganti e senza nani
solo frtelli esseri umani
non e’ importante andare o tornare
e’importante ESSERCI